§ Un gruppo di sciamani gardaniti tra i più intransigenti presso Vencenslot ha annunciato un feroce “anatema” rivolto contro le corti ducali, accusate essenzialmente di non aver contrastato, se non addirittura di aver favorito, il contorto piano intrapreso dal Dogma.

§ Il rito perpetrato dagli sciamani era volto al fine di rintracciare e ridestare uno dei leggendari “primordi” gardaniti, ancestrali guardiani del patrimonio naturale da cui si ritiene furono carpiti i rudimenti per la costruzione dei golem.

§ Tale rito, nonostante l'intervento delle corti ducali, ha portato al risveglio del Primordio della Flora, incaricato dagli sciamani di distruggere ogni elemento legato alla “profanazione della terra”.

§ Nel periodo immediatamente successivo alla chiusura del Regio Conclave, il costrutto ha inflitto ingenti danni a luoghi profani controllati dagli adepti della Malorda (fra gli altri, sono stati duramente colpiti i famigerati “menhir maledetti”): tuttavia, sotto la sua furia distruttrice, sono stati divelti anche molti luoghi ‘innocui’ di Gardan (su tutti, diversi siti minerari sono stati gravemnte danneggiati).