Corro, più veloce che posso, ma lo sento.E’ qui, i suoi passi rimbombano nelle mie orecchie.Corro. Sto davvero correndo? Perché non mi muovo? Cosa vuole da me? Perché vuole me? Cammino. Non ho più fiato, ma l’aria gelida mi penetra nei polmoni come mille aghi
Categoria: La Scacchiera
Un milione di scale
Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale…
Un viaggio inaspettato – Parte Prima
“Sono le piccole cose, le azioni quotidiane della gente comune che tengono a bada l’oscurità. Semplici atti di gentilezza e amore. ”
Ai margini
E quindi, Piccolo, siamo di nuovo io e te, ben sistemati ai margini di uno dei campi delle Masnade, a goderci la frescura della notte sotto un manto di stelle… sotto questo aspetto la Scacchiera non è malaccio, sai? Mi seccherebbe (nel vero senso della
L’esercito di pan di zenzero
E adesso IMPASTIAMO!!!
Parole Nel Fumo
La notte è caduta sul giorno e il silenzio si è impadronito finalmente del campo. Una giornata di cammino, di pensieri, di discussioni profonde e riflessioni.Il foglio di carta viene srotolato, la mano prende la penna, esita un momento, e poi inizia. Bernardo,Quanto sarà che
Cambiamenti – Parte 1
“Và che dopo è troppo tardi per tornare indietro!”“Non ti preoccupare, taglia come ti ho chiesto, per favore.” Il rumore delle forbici nelle sue orecchie era quasi un mantra, un rituale. Con gli occhi chiusi assaporava la sensazione, ciocca per ciocca. Non poteva vederle cadere,
Il male minore
“Non credo davvero che la sobrietà faccia per me…” e lo disse mandando giù un generoso sorso di liquore ambrato, tanto per rafforzare il concetto. “Diciamocelo, cosa c’è di bello da vivere in questo mondo che non possa essere migliorato da un buon goccetto?!? Non
Emotività a piacere
“San… Non panicare.” Determinata, sicura di me, ottimista… Mai stata. Non so nemmeno come ci si sente. Sentire… Serve di essere vivi per quello. Mmmh… Famme fa un controllino n’attimo! Eeenfatti, sto a morì. Spè, che stavo a fa’??? “San, cazzo, non farmi perdere tempo!”
Gonnelle di Tartan – Parte 7
L’ultima parola «Mio, oh te?» C’era molta sorpresa negli occhi di Grizzly quando vide suo fratello, quella sera non lo aspettava, doveva essere non troppo distante a lavorare per il crepuscolo. «Ho preso un permessino, un paio d’ore di licenza premio»«E da quando esistono le