Lettere perdute III

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Giorno Decimo Quarto della Luna di Elthrai

Cara Maryon,
qua la faccenda non si semplifica affatto… il confine tra amici e nemici diventa sempre più labile: persone delle quali pensavo potermi fidare mi sbalordiscono con i loro segreti, mentre i nemici giurati fin dalla nascita si prodigano nel darmi una mano…

Come al solito non faccio nomi (ormai ti sarai abituata a questo!!), tuttavia ho trovato un aiuto veramente inaspettato nel decifrare il simbolo i cui tratti sono marchiati a fuoco nella mia anima…
Ma adesso non so che fare! mi hai sempre insegnato a seguire il mio cuore, ma proprio il mio cuore è diviso a metà: una parte mi dice che ormai, dopo tutto ciò che ha fatto questa persona per me, posso fidarmi; ma l’altra parte non fa che dirmi di non farlo, nonostante non abbia niente di concreto, mi dice di non farlo… perché? Perché sento di non potermi fidare fino in fondo? Forse sono semplicemente prevenuta a causa delle sue origini? forse sono i suoi compagni, e non lui, a farmi dubitare? forse, adesso che l’ho conosciuto un po’ meglio, sono impaurita dai sentimenti che mi ha detto di provare? forse… forse ho solo paura di diventare come lui: piena di odio nei confronti della mia famiglia… cosa farò Maryon? Cosa faro se mai riuscirò a risalire alla vera identità dei miei genitori? E cosa faranno loro?
I pochi passi avanti che sono riuscita a fare non hanno fatto altro che gettarmi addosso un’incombente sensazione di sfiducia nei confronti del prossimo…

Adesso sto marciando verso Alemar e ad accompagnarmi ho la bruttissima sensazione che la Pupoljaka si stia lentamente sfaldando: c’ho messo il cuore in questa compagnia ma Gab e Rahal sono diversi dopo tutto ciò che è accaduto ed ho sempre più l’impressione che non torneranno mai quelli che erano; Cora se ne è andata per un po’, per riflettere proprio a tal riguardo e chissà a quali conclusioni è arrivata; Sed è sempre più malato di battaglia ed io… io faccio fatica a riconoscere la gente che mi circonda…

Beh, per adesso non possiamo far altro che andare avanti, anche se questo ci porta dinanzi ad angeli caduti che ci mettono di fronte alla cruda realtà, a tombe di folletti oscuri che ogni volta ci rubano un pezzo d’anima, ad individui mascherati che per motivi sconosciuti si alleano col peggiore dei mali… andiamo avanti ed ora come ora ci dirigiamo verso il Krozãn di Ozrevich, dove ad attenderci troveremo Galbadia Luminata… chissà, forse potrà aiutarci, o perlomeno potrà darmi qualche dritta sull’arte alchemica: l’ultimo tentativo che ho fatto non è andato molto bene ed ho ottenuto soltanto di far esplodere in faccia a me e a Gab un ordigno che ho tentato di preparare!!

Quanto vorrei rivederti Maryon! Almeno riuscirei ad avere anche qualche risposta a tutte le domande che ti faccio!! Se leggi in tempo la lettera perchè non vieni con tutta la Trećuska al Krozãn di Ozrevich nei primi dì della luna di Nhea? Almeno potremmo parlare tutti in tranquillità!
Mi mancate! Come al solito mando un bacio ad ognuno di voi!

Izzie

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