Durante l'ultima chiamata alle armi thersiana, le delegazioni dell’Orifiamma sono venute a conoscenza dell’inchiesta intrapresa dalla Rosa Damoclis, ormai da alcune lune, a carico dell’Oberstführer e dell’Obermarschall.
A seguito di una giornata invero madida di molti accadimenti ed innanzi a Lord Hugo Steiner, Theodora Esmer, il giudice chiamato a valutare l’esito di tale inchiesta, ha rivelato il contenuto serbato nel simbolo sacro dello stesso Duca: in esso, Lord Hugo ha riconosciuto un frammento appartenuto alla compianta consanguinea nonché prima moglie del Sire della Torre, Lady Katrina Steiner.
In ragione delle ferree tradizioni thersiane circa i resti dei suicidi, lady Wilhelmina Schwarzrose è stata chiamata dalla stessa Theodora a giudicare tale ritrovamento, in virtù della natura stessa del reato: la Signora della Rosa Nera, seppur in evidente difficoltà, ha imposto sul capo dell’amato cognato l'"onere dell’erranza”, per una durata non inferiore alle dodici lune.
Ben più roseo epilogo ha avuto il giudizio sull’Obermarschall, che in assenza di prove tangibili, è stato prosciolto dalle accuse di stregoneria che pendevano sul suo capo.