Presso la Valle del Fato anche Ammon ha cercato di lordare il suolo di sangue innocente: per mezzo dell'ausilio dei suoi gragari, ha infatti organizzato una sorta di sposalizio oscuro, che ruotava attorno a tre cardini fondamentali. L'empio nemico disponeva infatti della terra maledetta di Gardan, dell'oro degli eretici trafugato a Thersa nonchè dell'acqua regia rubata presso Athar: tali elementi avrebbero posto in essere una cerimonia quantomai letale, se non fosse stato per l'intervento dei leali sudditi dell'Orifiamma. 
Le corti ducali riunite sono riuscite infatti a mandare a monte l'intero cerimoniale predisposto da Ammon, sventando ancora una volta i piani di uno dei più temibili avversari dell'Orifiamma...