Presso il feudo di Alan-Zambak, le delegazioni ducali tutte sono state chiamate a porre la loro attenzione su di un bando di cattura riguardante un fuggiasco di origine gardanita, un presunto adepto del Ffin-Llinel, tale Gilad Mac Coggins. 

 

  Nonostante le ricerche in loco abbiano effettivamente portato alla cattura del soggetto, egli si è prodigato, durante l’interrogatorio portato avanti dalla corte dell’Orsa, nel fornire una testimonianza alquanto controversa. L’uomo, un sedicente ladro di polli, sosteneva infatti d’essersi improvvisamente ridestato in una cella che non era sua e di esser stato additato dai custodi con un nome che non gli apparteneva, ossia quello del presunto adepto del Ffin-Llinel Gilad Mac Coggins, catturato dal magistrato Demian Culmnear in occasione del Regio Conclave di Vencenslot due anni orsono.

  La delegazione dell'Orsa ha così deciso di affidare l'uomo alle cure della milizia locale, onde permettergli di scontare quella che era la sua pena originale.

  Gli eventi presso Alan-Zambak hanno dunque destato molti dubbi entro la corte gardanita: sono infatti ancora troppi i misteri che attagliano le terre dell’Orsa per poter tirare il tanto famigerato sospiro di sollievo...