L'associazione ludica "Le Terre degli Angeli" è lieta di presentarvi la prossima sessione live multi-giornata che si terrà sabato 13 e domenica 14 Giugno.
"SPERANZE SEPOLTE"
La Scuola Sepolta
L’occhio del più remoto passato si apre su uno sperduto crinale situato al margine degli imponenti ammassi rocciosi che s’innalzano nel sud di quello che tra molti secoli sarà noto come Ducato del Leone.
Solo un pugno di pastori sa distinguer la bizzarra pila di pietre che se ne sta lì innalzata in una macchia di cipressi ma il segreto di quel luogo è altresì manifesto solo a pochi degli illuminati jinn il cui pellegrinaggio di tanto in tanto giunge a quella meta. Tra quelle mura sbilenche è ritagliato lo spazio di un’unica sala la cui penombra offre riparo dalla torrida calura e in cui al medesimo tempo brilla una fiamma ancor più vivida del sole stesso… quel sito isolato è chiamato Salih, che nell’antica lingua delle tribù occidentali significa “scuola”, e al suo interno trovano asilo gli eminenti maestri eremiti che perseguono le più alte ed occulte vie del sapere.
I figli dei nobili Visir e Shaik nonché le menti più brillanti dei popoli delle dune tentano continuamente di calcar le vie tortuose che menano presso quella dimora nella speranza di incontrar uno dei suoi saggi custodi… per coloro che intraprendono tale strada è tradizione recar con sé un adeguato pegno di sapienza, sia esso un prezioso papiro, un antico manufatto o persino un raro frutto della natura, giacché da sempre in queste lande chi persegue la conoscenza deve pagar ciò che cerca con la “medesima moneta”.
Quanti sono ammessi dal maestro locale in veste di discepoli non ricevono lezioni formali ma devono bensì arrangiarsi nell’osservare scrupolosamente le complesse sperimentazioni condotte da lui e nell’ascoltare i precetti borbottati nel corso delle sue elucubrazioni. Allo stesso modo questo iter di formazione non ha una durata fissa; il maestro talvolta si trattiene in loco per anni, altre volte per qualche luna, altre volte ancora solo per pochi dì… dal punto di vista dei jinn l’apprendimento non deve difatti seguire rigidi vincoli ma semplicemente offrir alla ragione dell’uomo l’Isaret, ossia lo “spunto”, che consentirà a ogni individuo di principiar la propria Aramak, ossia “cerca di vita”.
I pochi che conoscono l’ubicazione di Salih si chiedono perché questa non sia mai caduta vittima delle molte bande di briganti e tagliagole che vagano nei dintorni e che certo potrebbero trarre grande profitto dal furto dei numerosi cimeli ivi stipati. A tal proposito molti valenti campioni d’arme del deserto hanno proposto il proprio ausilio ai maestri della scuola e nondimeno ciascuno di loro ha sempre declinato tale offerta dichiarando le misteriose parole: Kaba el aydin meyve almak degil! (trad. “Le mani del Bruto non possono coglier il frutto dell’Illuminato!”).
Il fiero occhio che si erge all’apice della gloria dei Ducati si apre su una florida vallata ai cui piedi è sorto un fiorente insediamento che pullula di fonti, mercati e botteghe.
Con il sorgere del nobile reame di Athar è parimenti ascesa la celebrità della dimora di Salih e ogni dì il suo mito richiama nella zona moltitudini di uomini e abbondanza di risorse. I Vassalli del Leone hanno deciso di rispettar la quiete della scuola mantenendo distante da essa ogni tumulto ma al contempo le loro generose sovvenzioni hanno arricchito alquanto il vetusto edificio originale… sulle pietre della prima cripta è sorta una vasta magione e accanto ad essa una seconda foresteria ancor più accogliente. Ora circa mezzo centinaio di anime possono albergare comodamente nella scuola e le sue sale ospitano numerosi opifici dotati di strumenti all’avanguardia.
I jinn del deserto continuano a far visita a Salih guidati solo dal loro imperscrutabile volere, tuttavia la permanenza di alcuni si protrae per lunghi periodi consentendo agli allievi di trarne grande beneficio. Tra i più illustri custodi della scuola può esser citata la Magistra Madeeha Bahira Ibn Rabata, presunta discepola del Sommo Corbulo e fondatrice di alcune tra le più attive istituzioni didattiche del Ducato.
Il fulgido lume che brilla presso Salih è ormai divenuto un punto di riferimento per le genti athariane ma all’orizzonte già indulge una tenebra in grado d’offuscarlo…
L’infido occhio dell’epoca imperiale si apre sul rapido declino della scuola e della contrada circostante. Le casate del Ducato sono state private di gran parte della propria egemonia e ricchezza, tanto da esser costrette ad abbandonare i luoghi più remoti dei propri feudi.
La vallata di Salih torna ad essere un covo di manigoldi della peggior specie e ogni pellegrino che ne percorre le vie rischia di cader vittima di efferati omicidi.
Ben presto le sale della scuola si trasformano in un tetro lazzaretto e obitorio riempito dalle grida dei feriti e dalle salme dei defunti.
I jinn decidono infine di porre fine alle proprie lezioni e di tramutar Salih in una cupa necropoli allo scopo di tener lontana da essa l’ombra funesta di Falcon (persino al tempo dell’Impero i nativi di Athar temevano le terribili maledizioni derivanti dall’atto di profanare un luogo di sepoltura).
Da quel momento il nome del sito diverrà Salih-Mesken, vale a dire “scuola sepolta” e gli unici a varcar le sue soglie saranno silenziosi gruppi intenti a trasportar le pallide ossa di uomini o donne la cui rara virtù conta assai poco in questa buia era.
L’ardito occhio del novello reame si apre su due vecchie case cinte da siepi di bosso ormai divenute selvagge e disordinate. Col ritorno dei culti degli Astri e con un’intera nazione da ricostruire ben pochi rivolgono un qualche interesse in quel luogo che serba nient’altro se non il ricordo di scienze pagane ritenute morte al pari di quanti ivi giacciono sepolti in tombe prive di nome.
Come l’impetuoso ghibli del deserto può coprir intere città, al medesimo modo il suo respiro può far tornare alla luce quanto è sepolto nelle assolate sabbie… così molteplici segreti s’inabissano ogni dì nell’irrefrenabile fiume del fato solo per riaffiorar secondo la legge che scandisce il passare dei secoli.
Nell’anno Ventesimo Ottavo della rinascita dell’Orifiamma una nera serpe nota come Morgigh insidia l’indomito cuore del Leone e anche se reciso il suo immondo capo torna a germinar senza sosta. Quando gli stessi miracoli concessi dal Firmamento sembrano non esser in grado di dissipar tale minaccia allora il triplice sguardo di un dio dimenticato da molti si posa su colei il cui corpo senz’anima fu inumato entro Salih-Mesken… la scuola sepolta diverrà così teatro della rinascita della speranza… l’unica rimasta a quanti stanno innanzi al baratro della rovina.
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Valorosi o empi pellegrini del vecchio mondo,
Una singola parola giace sopita negli occulti misteri che stanno per esser ridestati presso l’antico sito di sepoltura di Salih-Mesken e questa è “speranza”… ben presto tale sentimento che brucia negli indomiti cuori dei figli del Leone dovrà scontrarsi con una realtà madida di foschi dubbi e cupi orrori e ciò darà senz’altro luogo a eventi a dir poco cruciali.
La compagine guidata dal Sire del Leone e affiancata dagli araldi dell’ “Unico Dio” è ormai prossima a partire alla volta della vetusta necropoli e proprio laddove è stato sepolto il glorioso passato degli ancestrali padri di Athar si decideranno le sorti odierne della loro nazione.
L’associazione “Terre degli Angeli” è lieta di invitare voi tutti alla memorabile sessione che sancirà la conclusione del terzo capitolo della cronaca GRV “Ducati del Sud – Valli dell’Orifiamma” (anno ludico 2014/2015). Quest’imperdibile appuntamento di gioco si terrà presso il Casolare di Cutrina (Poppi - AR), un suggestivo complesso rurale arroccato sul crinale camaldolese… un’occasione senza pari per tuffarsi nella più fatidica delle avventure che sancirà tanto l’epilogo della vicenda corrente quanto l’incipit di quella ventura!
Di seguito vengono fornite le informazioni fondamentali sull’evento:
- Data e Luogo: La sessione si terrà nei giorni di sabato 13 e domenica 14 Giugno presso la struttura del Casolare di Cutrina (AR).
- Accoglienza e inizio del gioco: La fase di accoglienza dei partecipanti si svolgerà dalle 17 alle 22 di venerdì 12 Giugno. Il gioco si protrarrà invece dalla prima mattina di sabato 13 fino alla tarda mattina di domenica 14.
- Aree di gioco: Le aree di gioco comprenderanno i tre piani del casolare e il vasto giardino esterno.
- Alloggi: Le aree di gioco comprenderanno i due edifici del casolare e il vasto giardino esterno.
- Vitto: I pasti della giornata di sabato (pranzo e cena) saranno preparati dallo staff delle TdA e serviti durante la sessione di gioco.
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ISCRIZIONI - A PARTIRE DALLE 8:00 DI LUNEDÌ 4 MAGGIO
Come iscriversi: Sarà possibile iscriversi all’evento entro e non oltre venerdì 29 Maggio pagando la quota regolare; dopo tale data sarà applicato un sovrapprezzo di 10 euro (le iscrizioni chiuderanno in ogni caso giovedì 11 Giugno). Per iscriversi ogni giocatore deve consegnare allo staff associativo quanto segue:
- Quota di iscrizione – La quota è fissata a 45 euro per i nostri soci e a 50 euro per i non-soci. La quota comprenderà due pernottamenti per le notti di venerdì e sabato.
- Scheda di iscrizione - Da compilare in ogni sua parte.
- Copia del documento di identità di un genitore ( solo minorenni ) – Il documento deve esser valido al momento dell’iscrizione e riportare la firma del genitore.
Dove iscriversi: Sarà possibile consegnare quote e documenti di iscrizione esclusivamente come segue:
- Di persona: Presso gli eventi TdA o incontrando su richiesta il nostro staff ad Arezzo (contattando Augusto Ceracchini su FB o su cell. al numero 328–8375069).
- Tramite ricarica Postepay: (contattando Elena Spossati tramite e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.">Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o su cell. al numero 339-2445903).
IMPORTANTE!!! Quanti dovessero iscriversi a distanza (es. tramite ricarica Postepay) sono pregati di confermare subito dopo l'adesione contattando Elena Spossati (cell. 339-2445903).
IMPORTANTE!!! Per questo evento il numero massimo di presenze è limitato a 60 (quota che include i membri del nostro staff) ed è disponibile un totale di 44 posti.
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INFO & DOCUMENTAZIONE
Quanti fossero interessati potranno scaricare la documentazione dell'evento tramite questo LINK.
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CONTATTI PER L'EVENTO
- Sito ufficiale TdA: www.terredegliangeli.com
- Referente evento: (Andrea Botarelli – tel. 349-7536726 – e-mail. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. )
Fidando di accogliervi presso l'enigmatica necropoli di Salih-Mesken, a tutti voi rivolgiamo un sincero "in bocca al troll"!
