Evento Speciale – Il Crocevia


Carissimi avventurieri! Dopo le fatiche degli ultimi mesi, è giunto il momento che i vostri amati personaggi si prendano un po’ di riposo, non credete? Ecco dunque l’occasione giusta per rilassarvi, approfondire le vostre amicizie (o le vostre faide interne!) e gustare insieme una serata lontana dalle cure e dai pericoli della Scacchiera!

COS’È IL CROCEVIA

Il “Crocevia” è un evento speciale della nostra Cronaca GRV, promosso dal collettivo dei giocatori, che sarà articolato come segue:

  • Si tratta di una sessione separata dal calendario ludico, quindi quanto avverrà nel corso dell’evento avrà impatto sulla vicenda di gioco ma non saranno assegnati livelli PG o quote di coscrizione. 
  • La sessione è orientata all’interazione sociale tra personaggi, quindi raccomandiamo a tutti i partecipanti di tenere conto che questo dovrà essere lo spirito principale della serata.
  • Di conseguenza sarà adottato il regolamento “a taverna”: tutti i personaggi potranno accettare a loro discrezione se applicare le chiamate/effetti di gioco, chiamando INEFFICACE in caso contrario. 

L’evento si terrà sabato 5 Novembre presso la Fattoria le Rocche con accoglienza a partire dalle ore 18. Raccomandiamo la massima puntualità per agevolare l’inizio della sessione.

La sessione includerà la cena (preparata da ristorante della struttura) consumata in gioco:

  • Assortimento d’antipasti
  • Primo
  • Secondo
  • Dessert
  • Bevande e caffè inclusi

Maggiori dettagli sul menù verranno condivisi sul gruppo FB TdA Players. Il costo di partecipazione all’evento (inclusivo della cena) è di 30 €.

Se siete interessati a contribuire per le iniziative d’intrattenimento proposte nel corso dell’evento, potete contattare la nostra socia Valentina Matteoni su FB.

ATTENZIONE! La partecipazione è riservata a tutti i soci Arci Toscana in regola con il tesseramento per l’anno 2022/23. (NB. Se non avete ancora rinnovato la vostra tessera TdA, potete farlo tramite il pulsante “Tesseramento” sul vostro profilo utente ).

ANTEFATTO

Le Masnade sono reduci da una prode impresa che ha infine procurato la caduta del temuto mezzo-troll Zannaforte. L’esperienza trascorsa presso l’antica Posta Equestre non è stata altresì scevra d’eventi tenebrosi: primo tra tutti il sanguinoso sacrificio di Ester, nativa di Velathri, trucidata per mano del bieco Spaventapasseri e del grottesco Bizzarro al suo seguito. Le autorità dei Vichi temono la nascita di una nuova alleanza tra i perniciosi Flagelli e il tristo nome di “Sabba” serpeggia nelle colonie come un’ombra nefasta.

Nondimeno l’appropinquarsi delle lune d’inverno induce doverosa prudenza nelle genti della Scacchiera. Le stesse schiere d’arme trovano rifugio nei pochi luoghi sicuri delle Caselle, dividendo le proprie ore tra l’ozio, il vizio e l’ambizione per l’anno che verrà.

Una sosta obbligata per le Masnade è quella che attende tra le confortevoli mura dell’ostello “Nove Vite”. Il peculiare nome si riferisce alla popolare credenza associata ai gatti e a tal proposito nella locanda si narra una singolare fiaba… pare che in origine i gatti beneficiassero di ben dieci vite e che molti secoli addietro decisero di donarne una agli uomini e donne che si erano mostrati cortesi nei loro confronti. Non a caso il fondatore dell’ostello, di cui si è smarrito il nome, era solito accogliere decine di felini randagi e si narra che egli, dopo aver contratto un grave morbo, improvvisamente ottenne una “guarigione miracolosa”. A consolidare la leggenda, gira la voce che in questo luogo raramente abbiano trovato asilo malanni o disgrazie.

Non è che una delle molte storie che echeggiano nella Scacchiera, ma certo contribuirà ad allietare l’interesse degli ospiti che giungeranno presso questa meta.