Nel corso della missione d’arme compiuta presso Brigadoon gli strenui delegati della Torre Scarlatta hanno avuto modo di rinvenire la seconda delle cinque leggendarie reliquie legate al supplizio di Lady Lisbeth, santa martire del Cavalierato. Il teschio della donna erano infatti giunto nel feudo gardanita dopo esser stato messo in mostra su tredici altari costruiti nell’Era dei Quattro per dar ai popoli dei Ducati un chiaro ‘segno’ della punizione che sarebbe spettata a chi avesse osato sfidar la crudele egida falconita. Stando a quanto è stato recentemente scoperto nella selva di Brigadoon, vige l’ipotesi che la reliquia sia stata affidata dagli sgherri imperiali ai loro gregari di origine barbarica i quali l’hanno poi profanata trasformandola in una grottesca icona sacrilega del dio infernale Dhazka! Ora il teschio sta viaggiando verso Thersa per esser analizzato scrupolosamente e nel frattempo và levandosi ancor una volta un gran clamore sulla questione della sua custodia… per decreto ducale la prima reliquia è stata affidata agli alti prelati di Schlagenturm e quindi serbata nella cripta della grande abbazia del Nobilis Aster ma tuttora i cosiddetti esponenti della “fazione spiritualista” (perlopiù membri degli ordini monastici che predicano la povertà e l’impegno sociale della chiesa) persistono nell’osteggiar  tale decisione, chiedendo a gran voce che le ossa di Lisbeth siano esposte in pellegrinaggio innanzi alle genti thersiane.

In aggiunta si registra finalmente il ritorno in patria dell’Eminente Cardinale Abraham Düran, principale promotore della cerca delle reliquie della Martire. Lord Abraham ha finora evitato ogni “bagno di folla”, preferendo raggiunger in fretta la corte capitolina di Hockturm onde conferir con l’Oberstführer della Torre. Sebbene la carica del Cardinale lo ponga in diretta sintonia con la posizione sostenuta dalle alte sfere della chiesa nessuna sa realmente quali siano le sue idee ‘politiche’… e pertanto egli resta tuttora un individuo a dir poco imperscrutabile.

 

Il rientro della delegazione thersiana è purtroppo anche foriero di un’infausta notizia, ovvero il furto delle paghe spettanti alle masnade della potente gilda della Grinfia che nel corso dell’ultimo anno hanno prestato servizio entro i feudi e le colonie di Gardan. I militi dell’Orsa incaricati di trasportare le paghe sulle vie di Brigadoon sono infatti stati assaliti dai razziatori barbari nel corso di un’imboscata che dava tutta l’idea d’esser stata preparata con la massima premeditazione… quest’avvenimento infligge un duro colpo all’erario gardanita e dato che la Grinfia difficilmente intenderà rinunciar ai suoi compensi spetterà probabilmente al governo di Thersa decider se coprir di tasca propria parte di questo debito, venendo così incontro agli alleati.