L’ormai distrutto Eremo del Cardo, bruciato nemmeno due anni fa per opera di ignoti malfattori, è stato invece teatro delle indagini svolte dai nobili cortigiani della Torre Scarlatta: l’alacre sforzo della delegazione Thersiana ha infatti portato la luce sui tristi avvenimenti che si sono perpetrati al confine gardanita.

Sembra infatti che un ignoto pellegrino del Dio Cieco abbia appiccato il fuoco nell’Eremo dello schivo Franz Velken e che abbia in esso tumulato le spoglie di una ignota boscaiola, Gillian Hinch, spacciandole per sue (onde verosimilmente inscenare la propria morte).

Quello che avrebbe potuto sembrare un atto puro e semplice di esecrabile blasfemia si è poi rivelato un tassello fondamentale per l’avanzamento nelle indagini sul misterioso individuo che risponde al nome di Nebel: infatti, l’Oberstkommando thersiano ha spinto per il dirimersi della questione anche in ragione della scomparsa di un ignoto pellegrino del Giudice Cieco atteso presso Eisen-Stein pochi giorni prima dell’avvento dell’illustre smemorato. Che si tratti di una coincidenza?

Quale che sia la verità, ad ogni modo, riappacificando lo spirito profanato della sventurata Gillian, la delegazione thersiana è riuscita a venire a capo di due punti fondamentali: innanzitutto, il nome del pellegrino, tale Hans Ruben, ed in secondo luogo la sua direzione di fuga… Sembra infatti che egli si sia accompagnato ad una piccola carovana del Clan Lethoun ed in ragione del buon servizio reso alla terra di Gardan lo stesso Lord Torquil, Bunaidh della famiglia in questione, si è reso disponibile per nuovi eventuali accertamenti circa l’unirsi alla carovana di un qualunque individuo sospetto…