Il solenne Simposio di Goodstone è stato funestato da una rocambolesca sequela di cupi eventi da cui di ora in ora è emerso un contorto intreccio di verità e misteri.

Sin dal principio della celebrazione una ferrea volontà di riscatto è apparsa ben viva nelle nobili autorità gardanite riunite in concilio e da più eminenti bocche sono stati proferiti consigli degni di nota. Tra le varie proposte discusse spicca in primis quella di Lord Finèal Munroe, il quale ha paventato l’idea di attinger all’ancestrale sapere dei maestri alchimisti che nei secoli arcaici cooperarono con gli impareggiabili artigiani della Lega dell’Acciaio onde forgiar un’arma mistica in grado di neutralizzar il terribile golem privo di controllo.

Dal canto suo la prode Duchessa Logan Elestran Mac Dussel per l’intero Simposio è stata tormentata dal germe del rancore e della frustrazione, condizione esasperata dalla grave menomazione subita poche lune addietro presso i boschi di Balnorn. In molteplici frangenti la Signora dell’Orsa ha dato adito a feroci sfoghi di rabbia che hanno a dir poco atterrito i leali cortigiani e in seguito ella è caduta vittima di un’insidia ancor più nefasta dell’ira… non a caso una nutrita schiera dei folli berserker che al momento stanno insanguinando il suolo delle Grandi Cime sono piombati di punto in bianco presso Goodstone e nel corso di numerosi assalti hanno tentato di abbatter la reggente di Gardan! Grazie all’ausilio dei suoi devoti gregari Lady Logan è riuscita a scampata a tale calamità ma infine è stata costretta a ritirarsi dopo esser crollata esausta.

Il congedo della Duchessa ha quindi fatto da preludio alle ore più buie di questa drammatica notte. Negli scantinati della magione è stato difatti rinvenuto un glifo stregato piazzato da ignoti cospiratori a presidio di un nascondiglio segreto. Nel corso della sera l’icona fatata ha evocato nel mondo terreno alcuni spiriti del Reame del Fuoco , l’ultimo dei quali ha letteralmente ridotto in cenere la stanza celata… ciò ha reso alquanto evidente come il glifo avesse lo scopo di far piazza pulita degli “scheletri” stipati in quell’insolito ‘armadio’.

Il nascondiglio è stato tuttavia violato dalle corti dell’Orifiamma prima dell’avvento dell’entità distruttrice e si vocifera che al suo interno siano stati trovati indizi che potrebbero recar le attuali indagini delle istituzioni ducali a svolte cruciali.

In ultima battuta la mirabile “bussola elementale” esibita da Lord Aulay in occasione del Simposio ha dato fin troppo presto prova del suo potere. All’improvviso il congegno fatato ha annunciato l’imminente arrivo del golem ed entro pochi giri di clessidra il temibile costrutto ha sbriciolato una delle mura di Goodstone per poi seminar il panico tra gli attoniti ospiti.

Stavolta il guardiano mistico non ha caricato a testa bassa quanti lo circondavano ma, al pari dei berserker comparsi in precedenza, ha diretto il suo tremendo attacco contro un bersaglio ben preciso… quanti hanno invano tentato di arrestare l’avanzata del golem lo hanno così visto aggredir con furia spietata il valente Gran Conestabile Garreth Kerr, riducendolo in breve quasi in fin di vita! Tuttavia proprio mentre il costrutto stava per infligger a Lord Garreth il fatidico colpo di grazia una sorta d’ignoto sortilegio ha preso a deviar ogni suo affondo, finché il golem non è di nuovo svanito nel nulla.

In quel momento un lampo accecante è esploso ai piani alti di Goodstone e quando i presenti si sono precipitati lì sono rimasti a dir poco di stucco nel trovarsi innanzi all’abominevole Magus della Bocca, uno dei famigerati negromanti redivivi dell’empia setta del “Pentamalo”. Contro ogni previsione il Magus si è tuttavia volatilizzato in un batter d’occhio, lasciando a terra un vecchio grimorio runico. Il successivo esame della pergamena ha svelato come in essa fosse infuso un potente incantesimo in grado di assicurar una solida protezione a un singolo soggetto.

 Inutile dire come questa fitta trama di eclatanti eventi sia destinata a sollevar entro breve nuovi interrogativi tanto nei figli dell’Orsa quanto nei loro fieri alleati… segnando così l’ennesima tappa della perigliosa via che le genti dell’Orifiamma vedono dipanarsi all’orizzonte dell’anno ventesimo settimo.