Bradwein camminava silenzioso, la sua mente era assorta in pensieri che spesso definiva, insignificanti o fuorvianti. Si era allontanato dal resto della corte, non si era inginocchiato davanti al duca come avevano fatto tutti, per quale motivo si era comportato così? Forse perchè era rimasto
Autore: Bradwein
Arena atto secondo
Il rumore assordante delle urla nell’arena sotterranea dava sempre fastidio a Bradwein, oramai doveva averci fatto l’abitudine ma tutte quelle grida, il cozzare delle armi, le urla dei feriti lo sconcentravano sempre. Un uomo entrò nella stanza di preparazione : Tocca a te Brad. Il
Solo.
Bradwein sorseggiava il liquido alcolico, i suoi pensieri erano per l’amico scomparso ad Herem, Sir Valenor era stato uno dei primi nobili a rivolgergli la parola e la sua disponibilità allo scherzo e al non prendersi troppo sul serio era stata sempre ben accetta da
Il cambiamento.
Bradwein camminava per il borgo con passo svelto, gli occhi luccicavano di una ferita ancora aperta, possibile che fosse così arrabbiato per quello che era successo? Possibile che, dopo le tante donne che aveva avuto, quella fosse la giusta? Scuote dalla testa quei pensieri malsani,
Nuove ferite… Vecchi vizi.
Bradwein si stava dirigendo verso il ducato di Athar, a dire il vero stava seguendo la corte thersiana verso un’insolita località chiamata Khamun, khamut o qualcosa del genere, difficilmente parlava durante i lunghi viaggi e questa volta lo avrebbe fatto ancora meno. Alcuni cortigiani della
Il ritorno…e l’addio
Pensava… Il mercenario stava percorrendo la strada, erano quasi due anni che non tornava a casa, non si preoccupava cosa avessero pensato i suoi genitori ma voleva comunque rivederli. Senza rendersene conto alzò lo sguardo e si accorse di essere davanti al cancello di casa,
Nessuna regola nessun rimorso
Il mercenario era seduto come consuetudine al solito tavolo, nella solita taverna e con il solito tipo di birra, sorseggiava distrattamente quel liquido che così gli era amico, specie dopo gli scontri nelle bische clandestine, serviva soprattutto ad alleviare il dolore delle ferite che ogni
Morte e Denaro
Il concilio era passato da qualche giorno e come al solito Bradwein era in giro per Hockturm, passava da una locanda all’altra aspettando il momento propizio per accedere di nuovo alle bische a cui aveva partecipato altre volte. Dopotutto doveva racimolare qualche moneta in più
Vita da mercenario
… Le strade di Hockturm erano affollate come al solito, nessun thersiano specialmente in quel periodo poteva abbassare la guardia… Bradwein percorreva la strada con passo svelto, si erano succeduti molti eventi in quelle poche lune e il mercenario era sempre più intollerante verso alcuni