Il frontespizio del libro di Bramante Valibona aveva lasciato tutti a bocca aperta, gli occhi spalancati per lo stupore e i cuori stretti una morsa feroce che si faceva sempre più insostenibile, soprattutto per i figli della Mano del Fato. Sette anni! Sette anni di
Autore: Lypsak
Back in action!
Dopo averlo abbandonato un po’ a se stesso, vediamo di riprendere in mano questo blog! Avevamo intenzione di rimetterlo in sesto per la prossima campagna, ma visto che la sezione dedicata sul sito delle Terre degli Angeli non è così visibile (e soprattutto non è
Au bout du voyage I – Gente che viene, gente che va
Ce l’avevo nel cassetto ormai da mesi! Per chi (oltre al menco) avesse la pazienza di leggerlo… Lo so che è roba vecchia, ma sapete com’è 😀 Corte Celeste, 9° giorno del mese di Spica. – Intendi portar via tutte quelle carte, sorellina?
Falò per cinque
Un piccolo omaggio ai meravigliosi alfieri (e simpatizzanti) di Alemar 😀 Le ultime braci stavano ormai assopendosi al freddo abbraccio della notte di fine inverno in quell’angolo di terra alemarita, dove il riverbero stesso delle poche stelle indugiava tremando sull’ultima neve della stagione. Attorno
Incontri
In una mattinata densa di foschia e nebbia come quella non c’era modo di capire se il sole fosse sorto da qualche parte, o se il mondo si fosse ormai rassegnato a vivere in una sorta di limbo grigiastro in cui a malapena si distinguevano
First Contact I e II
I “E così, eccoci a un’altra sfrenata e tediosa festa di matrimonio”… così pensava Velik Baba Ullian Goska mentre si aggirava fra i falò accesi intorno ai grandi vagon della sua grande enkureja, fra un saluto e l’altro ai numerosi parenti e fra un bicchiere
First contact III e IV
III Erano già passati più di cinque mesi da quella festa di matrimonio giù a Corcovlad e ancora Ullian seguiva passo passo la sua preda, braccandola pazientemente al fine di esasperarne le difese, che erano quanto più variegate possibile. A volte Katrinalea si chiudeva in
Coming back home
(Piccolo parto scritto di getto, che il Frank mi perdoni se ho abusato di Ullian! XD) (Ivan rulez forevaendèva) La notte ormai era profonda e solo una timida falce di luna rossastra ormai calante tentava inutilmente di rischiararne il buio impenetrabile. Ullian Goska sedeva nella soba del
No need of words
(Perché l’incazzosissima Kohorta Baba non c’era allo scorso evento, appiccicata come una cambiale al suo frivolo consorte? Ecco la risposta… XD – e una volta tanto è un racconto serioso!) – L’hai saputo, vero? – Sì. -… -… – Ho bisogno di riflettere. Fra le
Gli incubi di Katrinalea – IV
Visto che tutti postano magnifiche storie tristi, questa ve la butto là giusto per tirare su il morale alla truppa XD Era giunto dunque il momento tanto atteso. L’antro era buio, arredato solo con un’ampia tavola rotonda intorno alla quale erano disposte alcune sedie